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Ingressi
Gli ingressi di sicurezza di un sistema di sicurezza possono essere ingressi di disattivazione per sgancio o ingressi analogici.

Ingressi digitali
Per tutti gli ingressi digitali di sicurezza verranno utilizzati ingressi di tipo "De-energize to trip" (solitamente definiti "fail-safe"). Il numero di segnali di monitoraggio di sicurezza richiesti per ciascun parametro di sicurezza dipenderà principalmente dal livello di integrità della sicurezza (classificazione di sicurezza) che si desidera raggiungere, dal ciclo di test di prova al 100% richiesto e dal livello di diagnostica disponibile dal dispositivo di campo.
Tutti gli ingressi digitali di sicurezza saranno cablati a una scheda di terminazione degli ingressi digitali. Laddove il livello di integrità della sicurezza richieda che più di un sensore di campo monitori un parametro di sicurezza, ciascuno di questi sensori dovrebbe essere, ove possibile, cablato a schede di terminazione separate. La parte simplex della scheda di terminazione (ad esempio, i fusibili) deve essere considerata per l'analisi di affidabilità come parte del circuito di campo.

La scheda di terminazione verrà collegata al modulo di ingresso Triguard SC300E tramite un cavo di sistema standard che si collega alla presa sulla scheda adattatrice per riparazione a caldo appropriata o allo slot del telaio.
Tramite la scheda adattatrice per riparazione a caldo, ove necessario, e il connettore backplane dello chassis, il segnale di ingresso viene collegato alla posizione dello slot di ingresso digitale configurato in cui dovrebbe essere posizionato un modulo di ingresso digitale.
Tutti gli slot del telaio e, ove richiesto, gli slot dei partner di riparazione a caldo configurati per il modulo di ingresso digitale devono inoltre disporre delle chiavi di polarizzazione montate e configurate per questo tipo di modulo, come specificato nei manuali utente del modulo e del telaio.
Laddove il livello di integrità della sicurezza richieda l'utilizzo di sensori separati per monitorare gli stessi parametri di sicurezza, questi devono essere configurati, ove possibile, su moduli di ingresso digitale separati.

Ingressi analogici
I trasmettitori analogici vengono utilizzati per monitorare i parametri di sicurezza e, intrinsecamente, forniscono un livello di diagnostica più elevato rispetto a un semplice ingresso digitale a prova di guasto. I segnali analogici forniscono sempre valori entro un intervallo operativo definito. Per i trasmettitori di sicurezza, questo dovrebbe essere 4-20 mA o 1-5 volt, consentendo l'indicazione di guasti inferiori, ad esempio, a 3 mA (0,75 V) e 20 mA (5 V). Se è richiesto il rilevamento di sovraccarichi, è necessario utilizzare un modulo di ingresso 0-10 V. Tutti i guasti monitorati dai segnali analogici devono essere utilizzati dal software applicativo per produrre risultati a prova di guasto (ad esempio, un trasmettitore guasto richiede l'arresto).
Il numero di trasmettitori analogici utilizzati per monitorare un parametro di sicurezza dipenderà dal livello di integrità del sistema (classificazione di sicurezza) richiesto dal loop, dal ciclo di test di prova al 100% del loop e dal livello di diagnostica disponibile dal trasmettitore.
Il segnale analogico di campo è cablato alla scheda di terminazione dell'ingresso analogico. Laddove i livelli di integrità della sicurezza richiedano l'utilizzo di più trasmettitori per monitorare un parametro di sicurezza, i segnali di ingresso analogici aggiuntivi devono essere cablati, ove possibile, a schede di terminazione separate. Il circuito simplex sulla scheda di terminazione deve essere considerato affidabile come parte del circuito del trasmettitore (ad esempio, fusibili e resistori di monitoraggio, se installati). Fare riferimento alla Figura B-1.
Il segnale viene collegato dalla scheda di terminazione al modulo di ingresso Triguard SC300E tramite un cavo di sistema standard, che si collega alla presa sulla scheda adattatrice per riparazione a caldo appropriata o al connettore dello chassis.